Amanda Sandrelli – La bisbetica domata Teatro Talisio Tirinnanzi

Amanda Sandrelli porta in scena “La bisbetica domata” a Legnano

Il Teatro Talisio Tirinnanzi di Legnano si prepara ad accogliere uno degli eventi più attesi della stagione teatrale 2026: Amanda Sandrelli nella nuova produzione de “La bisbetica domata” di William Shakespeare. L’appuntamento è per venerdì 9 gennaio 2026 alle ore 21:00 presso lo storico teatro di Piazza IV Novembre 4A.

Un classico shakespeariano rivisitato

“La bisbetica domata” rappresenta una delle commedie più celebri e controverse del Bardo di Avon. La storia di Caterina, la “bisbetica” che viene “domata” da Petruchio, continua ad affascinare e dividere il pubblico contemporaneo, ponendo interrogativi ancora attuali sulle dinamiche di genere e sul concetto di libertà.

La regia di questa nuova produzione è affidata a Giorgio Sangati, che promette un approccio innovativo al testo, mantenendo intatta la forza comica dell’opera originale mentre ne esplora le complessità psicologiche e sociali.

Amanda Sandrelli: una Caterina per il nostro tempo

Amanda Sandrelli, attrice di straordinaria versatilità e profondità interpretativa, si misura con uno dei ruoli femminili più complessi del repertorio shakespeariano. La sua Caterina promette di essere un personaggio ricco di sfumature, che va ben oltre lo stereotipo della “donna irascibile”.

Come ha dichiarato in recenti interviste: “Caterina non è semplicemente una bisbetica, ma una donna intelligente e indipendente che cerca di affermare la propria identità in una società che la vuole sottomessa. La sua trasformazione è più complessa di quanto possa apparire a una lettura superficiale”.

Il cast e la produzione

Accanto ad Amanda Sandrelli, un cast di altissimo livello che vede Luca Lazzareschi nel ruolo di Petruchio. La chimica tra i due protagonisti promette di essere elettrica, in grado di trasportare il pubblico nelle intricate dinamiche del loro rapporto.

Completano il cast:

• Giulia Weber nel ruolo di Bianca
• Marco Foschi nel ruolo di Lucentio
• Paolo Calabresi nel ruolo di Battista
• Elena Russo nel ruolo della nutrice

Scene e costumi: un Rinascimento contemporaneo

Le scene, firmate da Francesca Pizzo, trasporteranno il pubblico in un’ambientazione che unisce elementi rinascimentali a soluzioni contemporanee. “Vogliamo creare un ponte tra l’epoca di Shakespeare e il nostro tempo”, spiega la scenografa.

I costumi di Silvia Bragonzi seguiranno la stessa filosofia, con abiti che richiamano il Cinquecento ma con tagli e materiali moderni, sottolineando l’attualità dei temi trattati.

Perché non perdere questo spettacolo

Questo allestimento de “La bisbetica domata” si propone come un’occasione unica per:

1. Riscoprire un classico attraverso una lettura attuale e stimolante
2. Ammirare Amanda Sandrelli in uno dei ruoli più impegnativi della sua carriera
3. Riflettere su temi contemporanei come le relazioni di coppia e l’identità femminile
4. Vivere un’esperienza teatrale completa in uno dei teatri storici della Lombardia

Informazioni pratiche per lo spettacolo

Data e orario: Venerdì 9 gennaio 2026, ore 21:00

Luogo: Teatro Talisio Tirinnanzi, Piazza IV Novembre 4A, Legnano

Durata: circa 2 ore e 30 minuti compreso l’intervallo

Biglietti e prenotazioni

I biglietti sono già in prevendita attraverso i canali ufficiali del teatro. Si consiglia la prenotazione anticipata vista la capienza limitata della sala e l’alto interesse che sta suscitando questa produzione.

Il Teatro Talisio Tirinnanzi, con i suoi 400 posti, garantisce una visione ottimale da ogni punto della sala e un’acustica eccellente, elementi che contribuiscono a rendere l’esperienza teatrale particolarmente coinvolgente.

Un appuntamento da non perdere

La combinazione di un classico senza tempo, un’interpretazione d’autore e una regia innovativa fa di questo “La bisbetica domata” uno degli eventi culturali più attesi dell’inizio del 2026 in Lombardia. Un’occasione per immergersi nel teatro di qualità e riflettere, ridere ed emozionarsi con una delle opere più discusse e affascinanti di Shakespeare.

Come conclude Amanda Sandrelli: “Il teatro è un luogo di incontro, di scambio, di crescita. E Shakespeare, con la sua profondità e la sua comicità, resta il maestro ideale per questo dialogo con il pubblico”.

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