Giovanni Lindo Ferretti – Percuotendo. In cadenza Teatro Regio

Giovanni Lindo Ferretti: il ritorno con “Percuotendo” al Teatro Regio di Parma

Il 19 aprile 2026 segna una data fondamentale nella scena musicale italiana: Giovanni Lindo Ferretti torna sul palco con il suo nuovo progetto “Percuotendo” al prestigioso Teatro Regio di Parma. L’appuntamento, fissato per le ore 21:00, rappresenta un momento atteso da anni dai cultori della musica d’autore e dalle nuove generazioni che scoprono l’immenso patrimonio artistico del fondatore dei CCCP e dei CSI.

Un artista in continua evoluzione

Giovanni Lindo Ferretti non ha mai smesso di sorprendere il suo pubblico. Dalle esperienze punk-rock con i CCCP Fedeli alla Linea alle sperimentazioni con i CSI, fino alle sue recenti esplorazioni sonore, Ferretti ha sempre mantenuto una coerenza artistica rara. “Percuotendo” si presenta come l’ultimo capitolo di questo percorso, un lavoro che promette di unire la potenza ritmica delle percussioni alla profondità dei suoi testi.

Percuotendo: il significato del nuovo progetto

Il titolo stesso, “Percuotendo”, suggerisce un approccio fisico e materico alla musica. Non si tratta semplicemente di suonare, ma di colpire, modellare, trasformare il suono attraverso il gesto percussivo. Ferretti esplora il ritmo come elemento primordiale, come linguaggio universale che precede e supera la parola. In un’epoca dominata dal digitale, questa scelta rappresenta un ritorno alle origini, alla fisicità dell’espressione musicale.

Il Teatro Regio: cornice perfetta per un evento unico

La scelta del Teatro Regio di Parma non è casuale. Questo tempio della lirica italiana, situato in Via Giuseppe Garibaldi 16, diventa il contesto ideale per un progetto che ambisce a dialogare con la tradizione musicale italiana pur rompendo gli schemi. L’acustica perfetta della sala e l’atmosfera carica di storia permetteranno al pubblico di vivere un’esperienza sonora totale, dove ogni vibrazione potrà essere percepita nella sua pienezza.

Cosa aspettarsi dallo spettacolo

Secondo le anticipazioni, “Percuotendo” si svilupperà come un vero e proprio viaggio ritmico ed emotivo. Ferretti sarà accompagnato da un ensemble di percussionisti selezionati, creando tessuti sonori complessi che spazieranno dalle suggestioni tribali alle contaminazioni contemporanee. I testi, caratteristici dello stile dell’artista, affronteranno temi esistenziali e sociali con la consueta intensità poetica.

Il programma della serata

• Ore 20:30: Apertura porte e accesso alla sala
• Ore 21:00: Inizio spettacolo “Percuotendo”
• Circa 90 minuti: Durata prevista della performance
• Post-spettacolo: Possibilità di incontro con l’artista (da confermare)

Biglietti e informazioni pratiche

I biglietti per l’evento saranno disponibili attraverso i canali ufficiali del Teatro Regio di Parma a partire da sei mesi prima della data dello spettacolo. Data la particolarità dell’evento e il limitato numero di posti disponibili, si consiglia di prenotare con anticipo. Il teatro è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici e dispone di parcheggi nelle vicinanze.

Perché non perdere questo evento

Assistere a “Percuotendo” significa partecipare a un momento significativo della storia musicale italiana. Giovanni Lindo Ferretti continua a essere un punto di riferimento culturale, capace di innovare senza tradire la propria essenza. Questo spettacolo rappresenta non solo un concerto, ma un’esperienza totalizzante che unisce:

1. La maestria musicale di un artista unico
2. La potenza espressiva delle percussioni
3. La magia di un luogo storico come il Teatro Regio
4. L’attualità di temi affrontati con profondità

L’eredità artistica di Ferretti e il futuro

Con “Percuotendo”, Giovanni Lindo Ferretti dimostra ancora una volta la sua capacità di rinnovarsi senza perdere la propria identità. Questo progetto si inserisce in un percorso artistico che ha influenzato generazioni di musicisti e che continua a ispirare nuovi linguaggi espressivi. Il 19 aprile 2026 al Teatro Regio di Parma non sarà semplicemente una data di un tour, ma un momento di riflessione collettiva attraverso il potere della musica.

La musica non è solo suono, è corpo, è respiro, è presenza. “Percuotendo” è l’espressione di questa verità fondamentale.

Mancano ancora due anni all’appuntamento, ma già si respira l’attesa per quello che promette di essere uno degli eventi musicali più significativi del 2026. Un’occasione imperdibile per chi crede nel potere trasformativo dell’arte e nella capacità della musica di parlare direttamente all’anima.

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