Valcuha: Rachmaninoff, Bartok Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia
Classica di Valcuha 2026: Un Incontro tra Rachmaninoff e Bartok
Il 22 gennaio 2026, l’Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia di Roma ospiterà uno degli eventi musicali più attesi della stagione: il concerto Classica di Valcuha. Diretta dal maestro Juraj Valcuha, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia presenterà un programma che unisce due giganti della musica del Novecento: Sergej Rachmaninoff e Béla Bartók.
Il Programma del Concerto
La serata si articolerà in due parti distinte, offrendo al pubblico un viaggio attraverso due diverse anime della musica classica moderna:
- Sergej Rachmaninoff – Concerto per pianoforte n. 2 in do minore, op. 18
- Béla Bartók – Il Mandarino Meraviglioso, suite concertante
Rachmaninoff: Il Trionfo del Romanticismo
Il Concerto per pianoforte n. 2 di Rachmaninoff rappresenta uno dei capolavori assoluti del repertorio pianistico romantico. Composto tra il 1900 e il 1901, segnò il ritorno trionfale del compositore russo dopo un periodo di crisi creativa. L’opera si distingue per la sua intensità emotiva, le melodie indimenticabili e la scrittura virtuosistica per pianoforte.
Il concerto si apre con una serie di accordi maestosi che introducono il tema principale, per poi svilupparsi in un dialogo appassionato tra solista e orchestra. Il secondo movimento, un adagio sostenuto, offre momenti di pura poesia sonora, mentre il finale scoppiante di energia conclude l’opera in modo trionfale.
Bartók: La Rivoluzione Modernista
In netto contrasto con il linguaggio romantico di Rachmaninoff, Il Mandarino Meraviglioso di Bartók rappresenta una delle opere più audaci e innovative del primo Novecento. Composta nel 1919, la suite deriva dal balletto pantomima che scandalizzò il pubblico dell’epoca per il suo contenuto drammatico e la scrittura musicale sperimentale.
Bartók fonde elementi del folklore ungherese con le più avanzate tecniche compositive moderne, creando un linguaggio musicale unico e potente. L’opera si caratterizza per ritmi incalzanti, dissonanze espressive e una scrittura orchestrale di straordinaria inventiva.
Juraj Valcuha: La Direzione d’Orchestra
Il maestro Juraj Valcuha, direttore musicale dell’Orchestra di Parigi e ospite frequente delle più prestigiose istituzioni musicali internazionali, guiderà l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia in questo impegnativo programma. La sua profonda conoscenza del repertorio sinfonico e la sua capacità di plasmare il suono orchestrale promettono un’esecuzione di altissimo livello.
Informazioni Pratiche per il Concerto
Data e orario: 22 gennaio 2026, ore 20:00
Luogo: Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia
Indirizzo: Largo Luciano Berio, 3, 00196 Roma
Durata: Circa 2 ore con intervallo
Come Raggiungere l’Auditorium
L’Auditorium Parco della Musica è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici:
- Metropolitana: Linea A, fermata Flaminio + tram 2
- Autobus: Linee 910, 926, 982
- Parcheggio: Ampio parcheggio sotterraneo disponibile
Biglietti e Prenotazioni
I biglietti per il concerto Classica di Valcuha sono disponibili attraverso i canali ufficiali dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Si consiglia la prenotazione anticipata, considerando l’alto interesse che questo evento sta generando tra gli appassionati di musica classica.
È possibile acquistare i biglietti online sul sito ufficiale dell’Accademia, per telefono o presso la biglietteria dell’Auditorium. Sono previste tariffe agevolate per giovani, studenti e gruppi.
Un Evento da Non Perdere
Il concerto Classica di Valcuha rappresenta un’occasione unica per apprezzare due capolavori della musica del Novecento eseguiti da uno dei complessi orchestrali più prestigiosi d’Italia sotto la guida di un direttore di fama internazionale. L’accostamento tra il lirismo romantico di Rachmaninoff e l’innovazione modernista di Bartók promette una serata di grande intensità emotiva e interesse musicale.
Per gli appassionati di musica classica e per chi desidera avvicinarsi a questo repertorio, questo concerto offre l’opportunità di vivere un’esperienza musicale di altissima qualità in uno dei luoghi più suggestivi della capitale.

Dove
Via Pietro De Coubertin,30, ROMA, IT, 00196
